#HiddenTuscany la foto di maggio: Pietrasanta e il suo lato culturale

#HiddenTuscany la foto di maggio di Pietrasanta, in provincia di Lucca con @cgiannic
Per l’appuntamento di maggio con il progetto #HiddenTuscany andiamo in provincia di Lucca e più precisamente per le vie di Pietrasanta.
Lo scatto del mese è di Gianni, aka @cgiannic, di Prato, uno dei primissimi follower di Tuscany Buzz, che a proposito di Instagram ci racconta: “sono un grandissimo estimatore di questa app, approfitto delle mie gite fuori porta per pubblicare le foto della nostra bellissima regione per promuoverla, nel mio piccolo, in tutto il mondo”.
Adesso è giunto il momento di scoprire qualcosa in più dello scatto “hidden” di questo mese con le domande e risposte come di rito!
Quando hai scattato questa foto?
Erano i primi di Maggio. Eravamo andati, come spesso succede, a Pietrasanta. Ci siamo fermati per pranzo e la luce, diciamo un po’ meridionale’, mi ha stimolato lo scatto!
Perché questo luogo per te è #hiddentuscany ?
Chiamare la Versilia hiddentuscany lo ritengo un po’ comico, il mio intento è quello di far conoscere Pietrasanta non dal suo palese lato vacanziero ma da quello artistico e culturale. Pietrasanta è una piccola perla della Versilia, un piccolissimo centro con un concentrato di arte di ogni genere e guarnito spesso da mostre a cielo aperto che lasciano il visitatore sempre stupito e lo fanno dimenticare di essere in uno dei litorali più frequentati della nostra regione.
Perché ti piace?
Il lato artistico e culturale della città, come descritto sopra è un aspetto che mi piace moltissimo. Aggiungo inoltre che, da persona curiosa e appassionata d’arte, partecipo volentieri alle iniziative artistiche di questa cittadina che sono sempre davvero molto particolari.
Cosa in particolare si dovrebbe visitare in questo luogo? Quali sono le sue particolarità?
Si respira arte in questo piccolo borgo quindi consigliatissimo il giro per gallerie. La piazza del duomo merita sicuramente una sosta e qualche scatto, sede tra l’altro delle mostre a cielo aperto. Essendo un centro per la lavorazione del marmo e del bronzo a livello internazionale ritengo che la sua particolarità più rilevante è il legame che Botero, scultore sudamericano più noto al mondo, ha stretto con questa città che gli ha attribuito la cittadinanza onoraria e in cui vive e lavora per lunghi periodi dell’anno.
Hai consigli utili da dare su questo luogo?
Un unico grande consiglio: evitare di visitarla in estate piena, quando i vacanzieri abbondano rendendola caotica e stressante quanto una metropoli. E non dimenticare di pagare la sosta, fino all’ultimo minuto…provato sulle nostre tasche!!
#HiddenTuscany la foto di maggio: Pietrasanta e il suo lato culturale
Come ben detto da Gianni Pietrasanta è una perla da visitare lontano dal mese di agosto nel periodo di maggiore afflusso turistico. È un piccolo tesoro da esplorare con calma dal punto di vista artistico e culturale passeggiando per le sue vie alla scoperta delle numerose gallerie contenenti opere di ogni genere.
E voi avete qualche altro consiglio su Pietrasanta? Scrivetelo nei commenti!Per l’estate 2017 vi segnaliamo anche una particolare iniziativa benefica che colorerà le strade di Pietrasanta a partire dal 18 giugno. #Umbrellaforyou ovvero “La strada degli ombrelli volanti” che saranno appesi sopra Via Mazzini come già successo a Barcellona o in Portogallo. Ma la vera differenza è in questo caso che sarà possibile personalizzare i manici degli ombrelli con un messaggio ad una persona speciale o a chi più preferite in cambio di un contributo che sarà raccolto in favore della Consulta del Volontariato che si muove sul territorio per realizzare iniziative sociali. Tutte le informazioni le trovate qui.
Non dimenticate di entrare all’interno del Duomo di San Martino ed in particolare del suo Campanile che nasconde una particolare scala elicoidale ad opera dell’architetto fiorentino Donato Benti tra la fine del XV e la metà del XVI secolo. Il Campanile, esternamente incompiuto poiché sprovvisto per rivestimento marmoreo, è alto oltre 35 metri e contiene questa particolarissima scala elicoidale autoportante che si avvolge su se stessa lasciando un vuoto centra e priva di sostegno al centro. L’idea di questa particolare scala sembra derivi da Michelangelo Buonarroti che nel periodo di costruzione del Campanile si trovava a Pietrasanta per l’estrazione dei marmi per la facciata della Basilica di San Lorenzo di Firenze.
Buona visita a Pietrasanta e scegliete il momento giusto per godervela a pieno dal punto di vista culturale e artistico!
Il progetto #HiddenTuscany
#HiddenTuscany la foto di maggio è il quinto appuntamento della rubrica che vuole raccontare la Toscana più nascosta. Ma allo stesso tempo bella e interessante. Ricorda di condividere su Instagram i tuoi scatti della Toscana più “hidden” con l’hashtag #hiddentuscany. Quella scelta per il prossimo mese potrebbe essere la tua!
Credits: tutte le foto in questa pagina sono di @cgiannic
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