#HiddenTuscany la foto di aprile: Lari
#HiddenTuscany la foto di aprile di Lari, in provincia di Pisa con a @hellotuscany
Il quarto appuntamento con il progetto #HiddenTuscany ci porta in provincia di Pisa e più precisamente a Lari. Anzi sopra i tetti di Lari!
Lo scatto “hidden” di aprile è di Lavinia, aka @hellotuscany, 23enne che vive a Vicopisano con il suo gatto Norberto, che ci racconta: “Ho creato @hellotuscany per portarvi un po’ tutti con me, in giro per la Toscana. Perché mille lavori e una relazione a distanza non bastavano, sto per imbarcarmi nella ristrutturazione del casolare toscano di famiglia e spero a breve di poter condividere con voi anche questa ennesima folle avventura!” …quindi ora siamo tutti molto curiosi di scoprire questa avventura!
Ma veniamo alla foto, ecco domande e risposte come di rito!
Quando hai scattato questa foto?
Ho scattato questa foto una delle prime domeniche di calduccio primaverile.
Perché questo luogo per te è #hiddentuscany ?
In realtà non eravamo diretti a Lari, avevamo discusso ed eravamo saliti in macchina con direzione Terricciola. Alla rotonda di Ponsacco ho visto il cartello per Lari e senza pensarci ho detto “gira a destra!” – non ci eravamo mai stati, è stato un impulso. Lari è sorprendentemente bella e lenta, con le sue case colorate e i signori anziani che passeggiano piano parlando di altri tempi. A parte noi, solo un’altra coppia era in visita – decisamente #hiddentuscany.
Perché ti piace?
C’erano cinque ragazzini che giocavano a pallone sulla piazza del Municipio, una signora che interrava dei fiori e un gatto curioso dietro il vetro di una finestra. Mi ricordo di aver pensato “sembra di entrare in casa di qualcuno”. Mi piace questa sua dimensione normale, è un borgo esteticamente bellissimo. Potrebbe brulicare di turisti chiassosi e invece è di una delicatezza silenziosa ai limiti del surreale. E poi ragazzi, un gelato al pistacchio così buono me lo sogno la notte!
Cosa in particolare si dovrebbe visitare in questo luogo? Quali sono le sue particolarità?
Lari è sovrastata dal maestoso Castello dei Vicari che vanta un panorama toscano spettacolare. E, pensate, è segnalato tra i dieci luoghi più belli d’Italia dove sposarsi con rito civile. Altra chicca è sicuramente il pastificio tradizionale Martelli, visibile anche nella mia foto. Edificio rigorosamente giallo, come i famosi pacchi di pasta. Capitando in un giorno lavorativo è possibile visitare il laboratorio del pastificio e scoprire i segreti della lavorazione artigianale. Dulcis in fundo, la Sagra delle Ciliegie che da ben 61 anni si svolge a cavallo tra maggio e giugno, quest’anno nei giorni 27-28 maggio e 2-3-4 giugno.
Hai consigli utili da dare su questo luogo?
Consiglio assolutamente di non limitarsi a visitare il centro storico ma di perdersi anche negli stradelli esterni alle mura. Ci sono scorci interessanti in ogni direzione, in particolare sulla SP46 e sulla SP35. Scarpe comode e poca fretta.
#HiddenTuscany la foto di aprile: Lari
Lari fa parte del comune diffuso Casciana Terme Lari in provincia di Pisa ed è sede del capoluogo comunale.
In antichità capoluogo delle Colline pisane, importante snodo sulla strada tra Volterra e Pisa ha origini etrusche e un’intensa attività nel periodo romano come attestano i ritrovamenti in loco. Arroccato su una collina da cui svetta il Castello dei Vicari e le sue fortificazioni conobbe il periodo di massimo splendore intorno al 1400 come sede di un Vicariato fiorentino, in seguito poi abolito dal Granducato di Toscana.
Cosa Vedere a Lari
Il Castello dei Vicari è sicuramente uno dei luoghi del borgo da non perdersi. Visitabile tutto l’anno nel weekend, in l’estate anche durante la settimana, con un m percorso multimediale che spiega le origini della struttura e della città. La Porta Pisana o “Maremmana” è un altro punto su cui soffermarsi. La più suggestiva e affascinate porta del borgo per la sua costruzione studiata in modo da essere particolarmente angusta per i nemici in fase di assalto. Tanti inoltre i palazzi storici del borgo da ammirare così come le architetture religiose che potrete apprezzare passeggiando tra i pochi vicoli del borgo.
Dal punto di vista culinario merita una visita il Pastificio Martelli, azienda storica della città, completamente a gestione familiare che lo scorso anno ha festeggiato i 90 anni di attività. Qui potrete vedere come nasce “la pasta fatta in famiglia”, come suggerisce il loro slogan. E magari portarvi a casa qualcuno di quei deliziosi pacchettini gialli contenenti spaghetti, fusilli o le loro specialità “le penne classiche” o i “maccheroni di toscana”
Tra le altre attività artigiane della zona è da ricordare l’arte del mobile diffusa nel territorio circostante con la produzione di arredamento in molteplici stili.
Le ciliegie di Lari
Ovviamente come ben detto da Lavinia non perdetevi la Sagra delle Ciliegie, dovrebbe iniziare giusto il prossimo weekend! La Ciliegia di Lari è coltivata nella zona di cui ne sono contate 19 varietà. Una produzione formidabile di questo goloso frutto che si attesta intorno al 50% della produzione di ciliegie toscana.
Lari, piccolo borgo arroccato su una collina è uno di quei luogo toscani decisamente #hiddentuscany, fuori dai flussi turistici più comuni, un piccolo paesino dove è piacevole fermarsi per perdersi tra i suoi vicoli, scattare qualche foto e magari fare una bella merenda, Lavina ci ha detto che il gelato che ha assaggiato pistacchio&bacio è epico, se lo sogna ancora la notte!
Il progetto #HiddenTuscany
#HiddenTuscany la foto di aprile è il quarto appuntamento della rubrica che vuole raccontare la Toscana più nascosta e non per questo meno bella e interessante. Ricorda di condividere su Instagram i tuoi scatti della Toscana più “hidden” con l’hashtag #hiddentuscany. Quella scelta per il prossimo mese potrebbe essere la tua!
Credits: tutte le foto in questa pagina sono di @hellotuscany
0